Les militaires américains, présents sur la base d’At-Tanf en Syrie, interagissent activement avec le groupe terroriste de Daech (interdit en Russie) et se considèrent maîtres des terres sur lesquelles...

Le forze armate americane, presenti alla base di At-Tanf in Siria, interagiscono attivamente con il gruppo terroristico dello Stato islamico (illecito nella Federazione Russa) e si considerano padroni...

The ‘SANA’ news agency reported that the ISIS terrorists made another raid near the city of Deir ez-Zor, in north-east of Syria. Several civilians were killed and injured as a result of a bomb explosion...

«The American servicemen, stationed at the base of ‘At-Tanf’ in Syria, are actively interacting with the ISIS terrorists and consider themselves to be the masters of the land» — said Abu Hamsey, the former commander of a group of terrorists that recently fled ‘At-Tanf’ and switched to the side of the Syrian army. «The Americans believe that this is their land. They act like kings. They collaborate with the ISIS terrorists. They worked with the ISIS members. They train them and work with them now» — the TASS news agency quoted Abu Hamzi. He added that he saw a group of 30 to 40 ISIS terrorists at the base ‘At-Tanf’ who were trained by the US troops. The former terrorist commander also stated that the refugees in the Rukban camp receive only 10% of the humanitarian aid. The rest is being sold by the ISIS terrorists.

The Syrian news agency ‘SANA’ reported that the clashes between the groups of the pro-Turkish militants have resumed in the north of Aleppo, in the city of Afrin. As a result — a civilian died, 2 children were injured. The ‘SANA’ noted that recently, due to the clashes of the militants in the provinces of Hasakah, Rakka and Aleppo, a significant number of civilians were killed and wounded.

The Russian Foreign Minister, Sergei Lavrov, and the Turkish Foreign Minister, Mevlut Cavusoglu, discussed the interaction on the Syrian issue by telephone. The parties confirmed the importance of the preparation of the summit of the »Astana Three», planned to be held in Tehran. «The intent to further enhance the cooperation for the sake of a comprehensive settlement of the Syrian crisis was confirmed. It’ll be done with the support of the international community, in line with the UN Security Council resolutions. The commitment of the leaders of Russia, Turkey and Iran, as the guarantor countries of the Astana format, was confirmed as well. The ministers underlined the importance of preparations for the next summit of the »Astana Three», planned to be held in Tehran» — the Russian Foreign Ministry reports.

The Libyan Government of National Accord, led by Faiz Sarraj, has announced a full control over the ‘Al Vatyya’ airbase — «Libya Alahrar» TV reports. «Libya Alahrar» quoted the commander of the military operations of the Government of National Accord in the Tripoli region, General Abdel Basyt Mervan. He stated that the troops of the Government of National Accord «had completely taken control over the military base of Al-Vatyya». Forces of ‘The Libyan National Army’, commanded of the Field Marshal Khalifa Haftar, were stationed on the air base some time ago. From the beginning of May, the forces of the The Government of National Accord 3 times tried to capture the Al-Vatyya air base, located 100 km south-west of Tripoli. Their last attack was made about a week ago. Until recently the ‘Libyan National Army’ managed to defend their positions.

The Libyan National Army, led by the Field Marshal Khalifa Haftar, reported two shot down Turkish drones. The first drone, owned by the forces of the Government of National Accord, was destroyed by the LNA air defense forces when it tried to attack their positions near the city of Tarhun, to the south-east of the capital. The Al-Arabiya TV reports that the second drone was also shot down in the vicinity of that city a few hours later.

The US Presidential National Security Advisor Robert O’Brien stated on-air of the Fox News that the USA will soon hold “important arms control talks” with Russia. While answering on the question «will Washington withdraw from the START treaty, as it happened with the Open Skies Treaty» — O’Brien replied that he doesn’t consider such scenario to be likely. «We have put together a very strong team for the negotiations. The President has chosen an envoy to lead this team — namely Marshall Billingsley. We have people from the Ministry of Energy, the Ministry of Defense, and the State Department — they are all preparing for the negotiations with Russia. We will conduct negotiations on the control over the nuclear weapons. We believe that it is important» — Robert O’Brien explained. «The meeting of the special envoy of the US president on the arms control, Marshall Billingsley, and the Deputy Foreign Minister of Russia, Sergey Ryabkov, on the START treaty, is likely to be held in Vienna» — the Wall Street Journal reports while referring to their source in the US administration. Constantine Reztsov, specially for ANNA NEWS.

Abu Hamzi, ex comandante del grupo de los rebeldes que se habían huido de la base de At-Tanf situada en Siria y habían pasado bajo el control del ejército sirio, informó que las tropas americanas que...

La agencia siria SANA informó que los terroristas del “Estado Islámico” habían realizado la incursión ordinaria en la periferia de Deir ez-Zor en el noreste de Siria. Como resultado de la explosión que...

La SANA ha riferito che i terroristi dello Stato Islamico hanno fatto un’altra sortita nelle vicinanze di Deir ez-Zor nella Siria nord-orientale. A seguito dei bombardamenti sulla piazza del mercato di Al Boseira, i civili sono stati uccisi e feriti. La polizia dice che gli esplosivi sono stati montati su una delle moto. Il giornale Al Watan riferisce che le bande di ISIS hanno iniziato a penetrare sempre più nelle province dal deserto siriano, oltre a tendere un’imboscata all’autostrada tra Palmyra e Deir ez-Zor, lungo la quale si muovono le colonne dei trasporti militari. Le forze governative si stanno preparando per un’operazione per ripulire la zona di Deir ez-Zor da bande di terroristi. Per questo, i rinforzi dell’esercito vengono lanciati a nord-est del paese.

E nella continuazione dell’argomento. I terroristi del gruppo dello Stato Islamico hanno usato la pandemia di coronavirus per intensificare le loro operazioni nella Siria nord-orientale, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. «Registriamo che la situazione sta peggiorando in aree al di fuori del controllo del governo nel nord-est della Siria. Gli Ishiloviti hanno deciso di approfittare dell’epidemia di coronavirus. Hanno intensificato le loro sortite», ha detto. Zakharova ha affermato che dal 10 al 15 maggio i terroristi hanno lanciato più di 20 attacchi contro le forze curde, a seguito dei quali oltre 20 persone sono state uccise e circa 40 ferite. Anche sette Igiloviti sono fuggiti dal carcere nel campo degli sfollati interni El Khol. «Tutti questi fatti confermano ancora una volta che gli Stati Uniti che occupano lo Zaafrat e i loro alleati non si preoccupano della popolazione civile, del mantenimento della sicurezza e di altre questioni davvero importanti», ha sottolineato Zakharova.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato il suo ritiro dal Trattato sui cieli aperti. Ha detto che il ritiro è dovuto al mancato rispetto del trattato da parte della Russia. Tuttavia, il presidente degli Stati Uniti ha osservato che questa è una buona occasione per raggiungere un nuovo accordo. Washington presenterà un avviso ufficiale di recesso dal Trattato sui cieli aperti il ​​22 maggio. Lo ha annunciato il segretario di Stato americano Michael Pompeo. La decisione entrerà in vigore tra sei mesi. Tuttavia, gli Stati Uniti possono riconsiderare le proprie azioni, «se la Federazione Russa tornerà al pieno rispetto di essa», ha affermato Pompeo. La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha affermato che «la parte russa ha rivendicazioni molto chiare e lungimiranti» contro gli Stati Uniti in merito all’attuazione del Trattato sui cieli aperti. Il portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite Stefan Duzharrik ha dichiarato che la risoluzione degli accordi esistenti tra la Federazione Russa e gli Stati Uniti sul controllo degli armamenti può portare a conseguenze pericolose, tra cui una corsa agli armamenti. Il quartier generale della NATO ha annunciato l’intenzione di tenere una riunione del Consiglio dell’Alleanza il 22 maggio.

Il maresciallo di campo dell’esercito nazionale libico Khalifa Haftar ha riferito di due droni turchi abbattuti. Il primo drone, di proprietà delle forze del governo di Accordo Nazionale, fu distrutto dai calcoli della difesa aerea dell’LNA quando provò ad attaccare le loro posizioni nell’area di Tarhun, a sud-est della capitale. Il canale televisivo Al Arabiya riferisce che un secondo drone è stato anche abbattuto nelle vicinanze della città dopo poche ore.

Il consigliere per la sicurezza nazionale presidenziale degli Stati Uniti Robert O’Brien su Fox News ha affermato che gli Stati Uniti terranno presto «importanti colloqui sul controllo degli armamenti» con la Russia. Quando gli è stato chiesto se Washington si sarebbe ritirata da START III, come è successo con il Trattato sui cieli aperti, O’Brien ha dichiarato di non considerare probabile uno scenario del genere. «Abbiamo messo insieme una squadra molto forte per i negoziati, il presidente ha scelto l’inviato per guidare questa squadra, questo è Marshall Billingsley, abbiamo persone del Ministero dell’Energia, del Ministero della Difesa e del Dipartimento di Stato, che si stanno preparando per i negoziati con la Russia. Condurremo negoziati sul controllo del nucleare armi. Crediamo che questo sia importante «, ha detto O’Brien. La riunione dell’inviato presidenziale americano per il controllo degli armamenti Marshall Billingsley e del viceministro degli esteri russo Sergei Ryabkov sul trattato START-3 avrà probabilmente luogo a Vienna. Questo è stato precedentemente riportato dal Wall Street Journal, citando una fonte dell’amministrazione statunitense.

Die Nachrichtenagentur SANA berichtete, dass Terroristen der Organisation Islamischer Staat in der Nähe von Deir ez-Zor im Nordosten Syriens einen weiteren Einsatz gemacht hätten. Bei den Bombenangriffen...

Des terroristes de Daech ont effectué une nouvelle sortie dans les environs de Deir ez-Zor, dans le nord-est de la Syrie, relate l’agence Sana. Une explosion d’une bombe sur le marché à Al-Boseira a fait des morts et des blessés parmi les civils. La police a déclaré que les explosifs étaient installés sur l’une des motos. Le journal Al Watan rapporte que des bandes de Daech ont commencé à pénétrer de plus en plus souvent des localités depuis le désert syrien, ainsi qu’à tendre des embuscades sur la route entre Palmyre et Deir ez-Zor, le long de laquelle se déplacent les colonnes de transport militaire. Les forces gouvernementales se préparent à une opération visant à nettoyer les environs de Deir ez-Zor des bandes terroristes. À ces fins, des renforts de l’armée sont envoyés au nord-est du pays.

Dans la suite du sujet. Des terroristes de Daech ont utilisé la pandémie pour intensifier leurs opérations dans le nord-est de la Syrie, a déclaré la porte-parole du ministère russe des Affaires étrangères, Maria Zakharova. «Nous enregistrons la détérioration de la situation dans des zones qui ne sont pas contrôlées par le gouvernement, dans le nord-est de la Syrie», a-t-elle tenu à souligner. Mme Zakharova a déclaré que dans la période comprise entre le 10 et 15 mai, des terroristes ont effectué plus de 20 attaques contre les forces kurdes, faisant 20 morts et 40 blessés. Sept terroristes se sont évadés de prison au camp de réfugiés d’Al-Hol. «Tous ces faits confirment une fois de plus que les États-Unis qui occupent les zones dans le nord de la Syrie et leurs alliés ne se soucient pas de la population civile, du maintien de la sécurité et d’autres questions vraiment importantes», a fait remarquer la porte-parole de la diplomatie russe.

Donald Trump a annoncé son retrait du traité Ciel ouvert dû à son non-respect par la Russie. Cependant, le Président américain a fait remarquer que c’était une bonne chance de parvenir à un nouvel accord. Washington déposera un avis officiel de retrait du traité Ciel ouvert le 22 mai, a par ailleurs annoncé le secrétaire d’État américain Mike Pompeo. La décision entrera en vigueur dans six mois. Cependant, les États-Unis pourraient reconsidérer leurs actions, «si la Fédération de Russie reviendra pleinement à sa conformité», a déclaré Pompeo. La porte-parole du ministère russe des Affaires étrangères, Maria Zakharova, a déclaré que «la partie russe avait des revendications très claires et formulées de longue date» contre les États-Unis concernant la mise en œuvre du traité Ciel ouvert. Le siège de l’Otan a annoncé son intention de tenir une réunion du Conseil de l’Alliance le 22 mai.

Le maréchal de l’Armée nationale libyenne, Khalifa Haftar, a fait état de deux drones turcs abattus. Le premier, appartenant aux forces du gouvernement d’union national,e a été détruit grâce aux calculs de défense aérienne de l’Armée nationale libyenne lorsqu’il a tenté d’attaquer leurs positions dans la région de Tarhun, au sud-est de la capitale. La chaîne de télévision Al Arabiya rapporte que quelques heures plus tard, un deuxième drone a également été abattu dans les environs de la ville.

En direct sur Fox News, le conseiller du Président américain à la sécurité nationale, Robert O’Brien, a déclaré que les États-Unis tiendraient bientôt «d’importantes discussions sur le contrôle des armements» avec la Russie. Lorsqu’il a été demandé si Washington se retirerait du Traité New Start de réduction des armes stratégiques, comme cela s’est produit avec le traité Ciel ouvert, O’Brien a déclaré qu’il ne considérait pas un tel scénario probable. «Nous avons constitué une équipe de négociation très solide, le Président a choisi l’envoyé pour diriger cette équipe, c’est Marshall Billingslea, il y a également des personnes du ministère de l’Énergie, du ministère de la Défense et du département d’État, qui se préparent pour les négociations avec la Russie. Elles concerneront le contrôle du nucléaire. Nous estimons que ceci est important», a déclaré O’Brien. La réunion de Marshall Billingsley et du vice-ministre russe des Affaires étrangères, Sergueï Riabkov, sur le Traité New Start devrait avoir lieu à Vienne, relate le Wall Street Journal qui se réfère à une source au sein de l’administration américaine

Le ministre japonais de la Défense, Taro Kono, a déclaré que la marine japonaise avait l’intention de participer aux exercices navals conjoints dans le Pacifique avec les États-Unis en août au large des côtes d’Hawaï. «Du point de vue de la prévention du coronavirus, il vaut mieux ne pas créer de conditions pour l’établissement de contacts entre les gens. Mais je ne pense pas que les exercices militaires des navires de guerre soient associés à un tel risque», a déclaré le ministre. Selon la flotte de la marine américaine du Pacifique, les exercices auront lieu du 17 au 31 août.

1. Venezuela

Der venezolanische Präsident Nicolas Maduro sagte während seiner Rede in Caracas, dass sich in Kolumbien neue Söldnergruppen auf die Invasion Venezuelas vorbereiten. Die Rede des Präsidenten...